venerdì 28 giugno 2013

Il cimitero - fiaba nera


Dopo anni sono tornato al paese. Il giro dei parenti è stato breve, perché molti di quelli che lasciai quando partii sono ora qui. Al cimitero. L’ultima volta che passai fu almeno vent’anni fa. Non molto è cambiato.
Il vialetto è sempre di sassolini bianchi e grigi, che ogni giorno scricchiolano sotto i piedi al passaggio delle numerose vedove del paese. Le tombe sono ben tenute, perché le medesime vedove si occupano dei sepolcri di tutti i membri della propria famiglia, che lì riposano. Puliscono e spazzano. Cambiano i fiori, mormorando preghiere. Più spesso si trovano in piccoli capannelli ornati di pettegolezzi. Siccome il paese è piccolo, sono anche tutte imparentate e le tombe sono considerate un onere comune.

venerdì 21 giugno 2013

Il rito - racconto horror

Quella sera ero certo che le cateratte del cielo si fossero aperte, per impedirmi un tranquillo rientro a casa. Dopo una trasferta di lavoro lunga e tediosa stavo rincasando a bordo della mia vecchia Polo, peggio che malandata. Non era mai andata troppo d’accordo con l’acqua e quella sera sembrava soffrire più del solito per l’inaspettata nuotata nelle strade, ormai tramutate in veri e propri torrenti.
La fretta mi spingeva a non tenere in considerazione le più elementari norme di sicurezza e più di una volta avevo rischiato di uscire di strada prendendo una curva in velocità.