domenica 23 ottobre 2011

Mura domestiche - racconto breve erotico


Elena sta lavando i piatti. Sembra spensierata. La schiuma profumata al limone deterge con efficacia. L’acqua calda porta via lo sporco. Spot pubblicitario ripetuto nella vita. Reclàmme domestica. Ogni tanto le scappa dalla labbra un accenno di canzone. Mugugnìo musicale.
Fuori dalla porta l’uomo si guarda intorno. Il corridoio del condominio è deserto. Gli appartamenti hanno occhi chiusi sul mondo. Davanti a se una porta. Chiusa anch’essa. L’uomo srotola il passamontagna nero che tiene in mano. Un’ultima occhiata in giro. Nessuno. Lo indossa e gira piano la maniglia. La porta si apre silenziosa su un salotto ben arredato. Divani, tv, libreria, qualche pianta. Dalla cucina proviene uno sciacquio e un canto sommesso.